mercoledì 30 giugno 2010

Cartoon Film e Videogames, i doppiatori Italiani sono una #CIOFECA?

 

Ho creato questo post nel mio NeoForum preferito , e la miticissima Courtaud ha chiarito ogni mio dubbio quindi voglio salvarmi questo post Smile

Parlando come chi ci lavora insieme: spezzo una lancia per il doppiaggio milanese, anche perché quello romano mi sembra in caduta libera anche su cose molto basiche tipo il sync labiale. Il doppiaggio giapponese, ad esempio, del sync se ne è sempre fregato ma il nostro meno.

Oltre ai doppiatori e ai traduttori ci sono due anelli sempre ignorati e invece spesso sono quelli che fanno naufragare i doppiaggi se non sanno o vogliono fare un buon lavoro: gli adattatori e i direttori.

Fare l'adattatore non è facile, ma se le frasi non vengono rese in un buon italiano e sono piene di parole buttate lì per arrivare alla lunghezza giusta, oppure se chi doppia deve correre perché ci sono troppe sillabe, oppure se la sintassi è inturcinata e i congiuntivi fuori ordinanza, il doppiatore semplicemente non può recitare e si limita ad andare avanti alla sperindìo.

E al direttore di doppiaggio spetta scegliere le voci giuste, garbatamente non scegliere quelle non giuste anche se qualcuno ce le vuole, tenere conto di cosa sta succedendo nella storia (i doppiatori non lo sanno, doppiano ad anelli e da soli e non hanno idea di cosa succede in altre scene) e suggerire una interpretazione coerente con l'originale e con quello che si vede a schermo, rimediare alle ******* di adattamento, chiedere lumi all'adattatore o altri se necessario e anche guardare la parte tecnica: battute lunghe, corte, calanti, pause malmesse, parole mal pronunciate ecc.

Detto questo il nostro doppiaggio usava essere molto buono e ora tecnicamente ancora si difende, ma l'allegria e il divertimento di certi vecchi doppiaggi fatti magari da quattro gatti che però sapevano recitare non lo si trova più

GRAZIE INFINITE A COURTAUD!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!  Red heartRed rose

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