Apple: pratiche dispotiche nell'approvigionamento di memorie?
“Un quotidiano koreano lascia spazio ad un'accusa mossa ad Apple da una fonte anonima: la Mela adotterebbe strategie di prepotenza facendosi forte della sua posizione”
Il quotidiano coreano Korea Times ha dato spazio nella giornata di domenica ad una accusa proveniente da una fonte anonima ed indirizzata ad Apple, in merito alle pratiche adottate dalla casa di Cupertino nelle operazioni di approvigionamento delle memorie NAND flash.
In particolare Apple è accusata di richiedere in maniera regolare e sistematica un quantitativo superiore di memorie rispetto a quelle che poi saranno effettivamente acquistate. Il diabolico meccanismo è semplice: Apple commissiona volumi elevati ai fornitori (vengono citati Samsung e Hynix) ma attende a perfezionare l'acquisto fino a quando la saturazione dei magazzini non causa una fisiologica flessione dei prezzi. A questo punto Apple acquista solamente una parte di quanto commissionato, lasciando così i produttori in una situazione di eccesso di scorte.
Il business delle memorie di Hynix e di Samsung, di contro, dipendendo fortemente dalla Mela mordicchiata, mette le due aziende nelle condizioni di non poter avanzare pretese o di costringere Apple a significative variazioni nella sua strategia di acquisto. L'anonima fonte, che viene semplicemente indicata come un "executive del settore" considera assurda la condotta di Apple e si dice preoccupato che il protrasi di questo atteggialmento potrebbe arrecare danno all'intera industria del settore.
Le parti citate dall'articolo, Hynix, Samsung e Apple, non hanno rilasciato alcun commento ufficiale in merito alla notizia.
Fonte: http://www.hwupgrade.it/news/apple/apple-pratiche-dispotiche-nell-approvigionamento-di-memorie_30937.html
Come drogare e danneggiare un mercato con una semplice mossa.
Il comprare una partita di memorie NAND inferiore a quella preordinata a prezzo irrisorio è una mossa da Azzeccagarbugli che fa il pari con quella di vendere al triplo le memorie RAM dei Mac sullo Store.
E poi si diceva di Microsoft e delle sue pratiche scorrette di qualche anno fa. Non mi pare che ora dall'altra parte si stia facendo di meglio...
A lungo termine, vi lascio immaginare chi la pagherà questa bella furbata di Apple... Noi utenti finali, in generale, non solo di prodotti Apple... Samsung, ad esempio, da qualche divisione dovrà recuperare gli introiti mancati di quella delle memorie, dunque non dovremo stupirci di rincari futuri, ad esempio sui televisori...
PS, nel caso qualcuno avesse già visto un post con lo stesso titolo stanotte: il post era già stato fatto, ma l'ho cancellato per errori miei nel contenuto, e l'ho rifatto corretto oggi pomeriggio.
Avevo rilevato già un po' di mesi fa come le RAM vendute in AppleStore costassero il triplo del normale (e non per modo di dire).
RispondiEliminaOgni azienda ha i suoi trucchetti per massimizzare i propri guadagni.
Ma è veramente comico vedere i Maccaroni vantare per "buona" quella RAM che loro pagano il triplo (tanto costa la RAM "certificata Apple", cioè "riconosciuta dal marketing Apple").
Al danno si aggiunge la beffa: non solo la pagano il triplo, ma alla Apple costa ancor meno di quanto costa agli altri produttori!!!
E poi mi fanno morire gli altri Macchettari che consigliano ai MaCuserNewBie
RispondiEliminaMa dai comprala da Buydifferent!!! Ahhahhahahaa
(e non ho capito perché linkano solo quel negozio)