martedì 30 novembre 2010

Dolorosa istoria di un iPhone3GS

Molti delusi da Apple non hanno voglia o tempo per raccontare on-line le loro disavventure con Apple. Mi faccio qui portavoce di un vecchio amico che aveva un iPhone 3GS comprato all'estero (per pagarlo molto meno che in Italia).

Dopo un'infinita serie di guai tipica dell'iPhone, alcuni giorni fa dopo una telefonata il 3GS si pianta e non ne vuole sapere di ripartire.

Ripristinando il firmware ios4, gli si blocca a tre quarti con il famigerato "ERRORE 29", di cui neppure alla Apple sanno qualcosa.

Passa allora a ios3, che magicamente funziona. Ma con ios3 perderebbe la possibilità di installare alcune "APPS" che gli servono... e così, disperato, chiama l'assistenza Apple per una riparazione fuori garanzia.

Gli hanno chiesto 211 EURO per ripararlo, dopo avergli fatto tremila storie per averlo comprato all'estero.

Chiama allora un negoziante di fiducia il quale per 213 EURO gli propone la sostituzione con un ricondizionato (sempre attraverso Apple, naturalmente).

Ma come: un "ERRORE 29" spuntato fuori all'improvviso, significa 211€ di MULTA ?

L'amico era già disperato per il mancato INCENDIO IN CASA dovuto al connettore difettoso (quello che trovò letteralmente sciolto a causa di un corto circuito: e meno male che era un pezzo originale Apple): appena mi manda le foto scrivo un articolo qui sul blog. Nel frattempo mi pare che il cavo connettore nuovo gli fosse costato 37€.

Insomma, gli ho detto: "hai capito anche tu che non è il caso di comprare Apple".

Il suo ultimo rantolo: "ma l'iPhone fa tante cose sfiziose!"

"Sì", gli rispondo, "l'errore 29, il connettore squagliato, l'assistenza che ti maledice, le MULTE improvvise... e che dire dei guai del Macbook? ...sei proprio sadomasochista!"

Credo di essere stato convincente.

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