venerdì 30 marzo 2012

Apple, fine di un'era

"Ma.. un momento! Ma non e’ l’iPhone 5… si chiama banalmente 4S… ed e’ uguale… ugualissimo al 4!!!" "In sintesi, e’ la fine di un’era. Alla chiusura del keynote ieri sera il titolo a Wall Street perdeva qualcosa tra il 4 e il 5 percento, un vero successo..."
"E, soprattutto, in Samsung sono ancora li’ che ridono da ieri sera, perche’ Samsung ha questo:"
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mercoledì 21 marzo 2012

La Apple perde i clienti ma non il vizio

Per risparmiare uno o due dollari per ogni iPadella, la Apple ha sottodimensionato il caricabatteria. (fonte: iPernacchiad Italia)

Ma guarda un po'! Proprio lo stesso vizio che hanno da anni e anni e anni, sui Macbook e sui Powerbook...


Sempre gli stessi vizi: caricabatterie sottodimensionati, surriscaldamenti e tecnologie già sorpassate (come quella del Rettoanal Display)...

Per esempio, sui forum Apple dicono che in certi casi (per esempio vedendo un film o giocando con un giochino) l'iPetacchione si surriscalda... Addirittura: "...store management says that they are being told by Apple to tell customers they are not aware of any overheating issues" (i negozianti, pur sapendo dei problemi di surriscaldamento, hanno ricevuto istruzioni da Apple per dire ai clienti che non risulterebbe nessun problema di surriscaldamento!)


E poi dicono che li prendiamo in giro!! Ho intervistato il MessaGGiero per l'occasione:

Urgentissimo: "MessaGGiero!! Lo sapevi? È uscito il nuovo iPernacchiad! Però ha qualche problema: l'alimentatore è sottodimensionato, eroga solo 10 watt..."

MessaGGiero: «E che problema c'è? Nei Genius Bar diranno che l'alimentatore è dimensionato a dovere e che però quella ciofeca di iPad deve essere ricaricato da spento!»

U: "Come da tradizione anche il nuovo iPetecchia soffre di surriscaldamenti!"

M: «Ottimo! Nei Genius Bar diranno che l'utenza non deve lamentarsi, anzi, potranno usarlo come borsa d'acqua calda nel letto d'inverno!»

U: "Molti utonti Apple non vedono l'ora di comprarlo, però hanno paura che anche il nuovo iPadella soffra di quelle macchie gialle...!"

M: «La macchia gialla degli Ipad sarà causata da un'influenza stagionale, la Apple ultimamente è molto cagionevole!»

venerdì 9 marzo 2012

AppleMaps ruba le mappe da OpenStreetMap (senza dargliene credito)

Fino ad oggi le applicazioni di mappe e GPS sui prodotti Apple utilizzavano Google Maps. Ma il nuovo iPhoto per iOS, appena lanciato, abbandona Google Maps per passare ad un nuovo "stile", che potremmo chiamare "Apple Maps".

Esistono già dei server Apple in grado di fornire le tiles delle mappe, e cominciano tutti con http://gsp2.apple.com/...


Ma... possibile che la Apple abbia allestito un intero servizio di mappe? Quanto potrà essere costato? Guardate l'area cerchiata in rosso: contiene un reticolo di stradine strane che si intersecano in un boschetto, dove di solito ci si porta a passeggio il cane. Ed ora guardate la seguente mappa, tratta da OpenStreetMap, il servizio gratuito di mappe creato ed alimentato gratis dal lavoro di tantissimi volontari:


Toh, ma guarda un po': la Apple ha fatto il rendering dei dati di OpenStreetMap applicandovi solo uno "stile" diverso e una "colorazione" diversa!

A meno di spiegazioni fantascientifiche, il risultato è che praticamente Apple ha rubato i dati di OpenStreetMap e ha creato un proprio servizio, senza dare né riconoscimenti né adeguati pagamenti ad OpenStreetMap.

(l'articolo intero è a questo link dove si dimostra anche che i programmatori Apple non hanno capito molto bene le API di OpenStreetMap, pasticciando qua e là sulle AppleMaps a causa della loro incompetenza!)