martedì 13 aprile 2010

Hotfix

Solitamente, in ambiente Windows un hotfix pesa al massimo pochi MB, poiché deve andare a correggere un singolo problema ben circoscritto.

In ambiente Apple, come funziona?

Ecco come funziona:

Apple rende disponibile un minor update per l’ultima versione del proprio sistema operativo Mac OS X 10.6.3, rilasciata appena due settimane fa.
Mac OS X v10.6.3 v1.1, è questo il nome dell’aggiornamento rilasciato nelle ultime ore, porta con sé tutte le novità, bug fix e miglioramenti che concernono stabilità, compatibilità e sicurezza introdotti dall’ultima versione di Snow Leopard.
L’aggiornamento non è però diretto a tutti, ma è necessario soltanto per alcuni utenti di Mac OS X 10.6.0 che hanno effettuato l’aggiornamento diretto alla versione 10.6.3, senza versioni intermedie o precedenti. Apple, come sempre in questi casi, non fornisce informazioni precise a riguardo.
Mac OS X 10.6.3 v1.1 pesa la bellezza di 785.29 MB in versione client e 897.32 MB per quella server.
Rimaniamo in attesa di scoprire qualcosa in merito.

Fonte: http://www.melablog.it/post/11371/apple-rilascia-mac-os-x-1063-versione-11

Sì, capito bene. Per un problema specifico non stanno a fare un hotfix vero e proprio, rifanno l'intero aggiornamento. Utile per chi non l'aveva scaricato prima, molto meno per chi l'aveva già installato e ora si ritrova di nuovo a scaricare praticamente oltre un CD di aggiornamenti per l'incapacità dei programmatori Apple di fare un aggiornamento ad-hoc. Ovviamente, il tutto è compreso di riavvio, giacché ogni tanto anche i fanboy devono provare l'ebbrezza di riavviare come i poveracci che usano Wintorz.

Continuo a dirlo: ad Apple serve uno come Steven Sinofsky di Microsoft. Con lui, col cavolo si farebbero mostri simili.

10 commenti:

  1. che pena, dovella, nessun scandalo...
    Mi sta nascendo un dubbio: in 800MB ci fai stare un intero sistema operativo, se lo scaricassi ed in qualche modo riuscissi ad installarlo (ovviamente su di un hackintosh) ci ritroviamo con un os completo o solo una manica di patch ?

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  2. sono filosofie diverse... in windows sono tante patch spesso di piccole dimensioni... apple invece rilascia delle vere build del sistema operativo (difatti ad ogni aggiornamento ha una nuova build mac os x).. di sicuro la dimensione è uno svantaggio come il tempo di attesa ma cosi apple migliora piu spesso il codice e può intervenire sulle app migliorandole...

    Di sicuro l'aggiornamento dell'aggiornamento però è proprio strano.. è gia capitato?

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  3. > di sicuro la dimensione è uno svantaggio come il tempo di attesa ma cosi apple migliora piu spesso il codice e può intervenire sulle app migliorandole...

    Non mi pare mettano nuove features, o se le mettono sono proprio di minima portata. Se mettessero delle nuove features in grado di giustificare il peso, ok. Poi qui parliamo dell'equivalente di un hotfix, era proprio necessario far riscaricare l'aggiornamento intero?

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  4. QUESTA E' UNA DIMENSIONE ADEGUATA.

    6.18 MB.

    http://www.macrumors.com/2010/04/14/apple-releases-security-update-2010-003-for-snow-leopard-and-leopard/

    Per Leopard è molto più grande a causa dell'inclusione di tutti i Security Updates precedenti.

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  5. Difatti questo 1.1 l'ho detto anche io che non ha senso... ma comunque hanno introdotto buona parte delle opengl 3.0 con l'ultimo aggiornamento...perchè alla fine gli update di sicurezza sono inclusi ma li rilasciano volta per volta... il resto sono tutti bug fix, miglioramenti di prestazioni (cosa che mi chiedo perche non fa windows) e ogni tanto qualche cosina in piu...
    Sono diciamo dei service pack minori...
    un altro vantaggio è che se adesso per esempio compri mac essendo una nuova release dell'os ti trovi gia la 10.6.3 con tutti gli aggiornamenti a differenza di windows che devi riscaricartelo..
    Non c'è un metodo perfetto..
    Comunque l'aggiornamento dell'aggiornamento è una boiata..

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  6. "Per Leopard è molto più grande a causa dell'inclusione di tutti i Security Updates precedenti."

    Ma hanno degli utenti così imbecilli che si rifiutano di aggiornare per dover ovviare in questo modo ?
    O è solo una strategia per non far sembrare osx un colabrodo secondo il noto pensiero per cui un sistema sempre in aggiornamento è buggato ?

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  7. > miglioramenti di prestazioni (cosa che mi chiedo perche non fa windows)

    Si vede che non hai mai avuto Vista. La RTM era un CESSO. Messo il Service Pack 1 sembrava un altro sistema operativo. Con il Service Pack 2 era quasi a pari con 7 come reattività.

    La cosa se la può chiedere solo un fanboy Apple, i miglioramenti di prestazioni ci sono anche per Windows.

    > un altro vantaggio è che se adesso per esempio compri mac essendo una nuova release dell'os ti trovi gia la 10.6.3 con tutti gli aggiornamenti a differenza di windows che devi riscaricartelo..

    Verissimo. Ma quella non è colpa di Microsoft, sono gli OEM che fanno schifo per come gestiscono la faccenda. Un Compaq che mi era capitato sottomano mesi fa aveva ancora Vista SP1, oltre ad essere infarcito di crapware.

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  8. @floo parlavo delle applicazioni integrate.. in windows aggiornano solo per le falle di sicurezza... ma non credo che il codice sia perfetto..

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  9. Nessun codice è perfetto, altrimenti non servirebbero gli aggiornamenti. Per le applicazioni integrate, aggiornamenti dedicati arrivano solitamente per Internet Explorer, Media Player (che ne avrebbe molto bisogno) e Media Center. Le altre hanno dei bugfix solo negli aggiornamenti generali per Windows.

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