Safari ci casca ancora.
Il solito Charlie Miller ha rivelato una nuova vulnerabilità del browser di casa Apple, molto grave e apparentemente impossibile da risolvere senza profondi cambiamenti a livello di codice.
Premendo sul link di una immagine, l'utente può essere messo sotto attacco da un exploit preparato ad-hoc da un sito malevolo, esponendo il sistema al malware. La vulnerabilità è verificata solo su OS X, mentre su Windows pare che il pericolo sia mitigato dalle tecnologie di sicurezza insite nel sistema.
Per i più coraggiosi, ecco il link dal sito di esempio fatto da Miller: Link. Non mi assumo responsabilità, a rischio e pericolo degli utenti Apple!
PS del 2/4: ormai è andata la giornata. Sono stati bravi gli utenti Apple, non ci sono cascati, ih ih! Ma un giorno una notizia del genere potrebbe non essere un Pesce d'Aprile, occhio!
Perbacco, ma è gravissima!!! :D
RispondiEliminaDal mio Apple Powerbook G4 ho cliccato e ho visto... (e meno male che sul Powerbook ci tengo solidamente installato Linux Ubuntu 9.10!!!) :D
Oltre che gravissima, era... terribilmente realistica ;-)
RispondiEliminaDi notte ognuno ha i suoi incubi.
RispondiEliminaC'è chi sogna la suocera.
C'è chi sogna un errore arbitrale all'ottantanovesimo minuto.
C'è chi sogna il controllore dei biglietti a bordo treno.
C'è chi sogna Charlie Miller.
ehm... ACCIDENTI!!!
RispondiEliminaE' andata, dai. Nessun coraggioso tra gli utenti Apple XD Per stavolta era uno scherzo bonario. La prossima volta non è detto che Miller davvero spari una cosa del genere, e non sarà un pesce inventato da me. :P
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