giovedì 15 aprile 2010

5 Laptop che distruggono il nuovo MacBook Pro

The 5 Windows laptops vs. 3 MacBook Pros showdown!

Yesterday Apple took down its online store and when it came back online, its entire MacBook Pro line was revamped with new specs. All the 15-inch models went from Core 2 Duo processors up to Core i5 and i7's. Available now are Core i5 and i7 options with entirely new Nvidia graphics. Each of the 15-inch MacBook Pros also comes with integrated Intel graphics and the units will automatically kick between the two based on usage.

Zoom

All great and fancy right?

Not so fast. Here are five Windows laptops that give the MacBook Pros--all of them--a run for their money:

ASUS G Series G51JX-A1

CPU: Intel Core i7-720QM @ 2.8 GHz
RAM: 6GB DDR3 1066 MHz
HDD: 500GB 7,200 RPM Harddrive
GPU: NVIDIA GeForce GTS 360M with 1GB RAM
Screen: 15.6-inch 1920x1080 LED LCD
Extras: Blu-ray combo drive, EAX Advanced HD audio, illuminated keyboard, ASUS Express Gate, 2-year ASUS 360 global warranty (1 year accidental damage with 30-day Flawless Display Guarantee)
Battery life: 4-hours average
Weight: 7.6lbs

Price: $1,397.86 - Amazon.com

Continua qui........

Caro Tom’sHardware, e mica solo questi 5 distruggono il nuovo Macbook? Ce ne sono almeno 55 :D

1 commento:

  1. Mi spiace per tom'shardware ( da cui ho letto anche degli articoli interessanti), ma questi paragoni sono semplicemente ridicoli.

    Direi che possiamo escludere subito i due dell e l'asus, che presentano un'autonomia semplicemente ridicola, accettabile in un computer di 9 anni fa, sicuramente non in uno odierno.
    Infatti si nota subito come siano macchine create per esibire qualche numero grande su di uno scaffale ed adescare il solito mammalucco con ansia da pene piccolo.

    Dunque, concedendo il beneficio del dubbio a Sony, rimane il suo ed il toshiba, ma anche qui si paragona un camion con una station wagon:
    Entrambi non prevedono nessun tipo di alternanza tra la scheda video seria ed una a basso consumo ( facile farli costare meno), entrambi non montano windows ultimate ( da aggiungere al prezzo), anche qui entrambi presentano accessori che, per quanto possano apparire, sono abbastanza inutili.
    Se infatti la sua autonomia rasenta la sufficienza, ho i miei dubbi che, dando gas alla nVidia del Toshiba, si superi l'ora-ora e mezza di lavoro.

    Riassumendo: i primi tre citati sono ridicoli: vista la presenza di schede video e processori decisamente potenti, se cerchi la portabilità hai un'autonomia già ridicola, se cerchi la potenza hai un'autonomia che rasenta l'inutilizzabilità, a meno di non cercare un computer facile da trasportare e da usare attaccato alla corrente, e allora il paragone è, come già detto, tra un camion e una station wagon.

    Gli ultimi due sono comunque difficilmente comparabili, sebbene abbiano un'autonomia che smussa leggermente i problemi sopra citati, questi restano e, assumendo che il sony abbia un'autonomia di almeno 6 ore, e che il disco rigido sia sostituibile all'acquisto, questo è l'unico che, con la sua maggiore economicità e con una ram più veloce, compensa sufficientemente i suoi indubbi svantaggi.

    Ancora, parlando di blu-ray, va notato come in questi casi assumano un tono grottesco: sull'Asus e sul primo Dell, viste le batterie che hanno, non puoi nemmeno vederti un film per intero. Negli altri, se anche riesci a finirlo, è presumibilmente l'ultima ( o quasi) cosa che puoi fare con il tuo computer, prima di doverlo ricaricare.

    Infine, gli errori di Apple nella commercializzazione dei suoi laptop non li ho negati prima e non lo faccio ora. Però, se invece di voler cercare un computer che abbia le stesse caratteristiche, se non superiori, a quelle di un mac, e che costi la metà ( cosa che poi porta a fare paragoni ridicoli come questi) si avesse il coraggio di mostrare come, a reale parità di condizioni, la differenza di prezzo non sia poi così abissale, ne guadagnereste sicuramente in credibilità. E, magari, si potrebbe discutere se 100-150 euro valgono o meno Mac Os X, invece di perdere tempo in cazzate da venditore da bancarella.

    RispondiElimina