Ancora una volta abbiamo tentato di trovare un metodo per ricostruire i sistemi operativi e le utility necessarie a riportare in vita i vecchi Mac, sfruttando le immagini pubblicate sul sito Apple. La procedura è molto meno semplice del previsto, infatti:
- la casa di Cupertino ha da tempo abbandonato la consuetudine di dotare i propri computer di un lettore floppy,
- esistono tre differenti formati: 400k, 800k e 1,4mb. Spesso l'introduzione di un nuovo standard rendeva molto velocemente obsoleto e non supportato il precedente,
- i floppy drive sono motorizzati, con l'espulsione assistita e meccanicamente molto delicati
Ecco la cronaca dei nostri, infruttuosi e tragi-comici, tentativi: |
Avventurose e complicate vicissitudini di retrocomputeristi: tentano di rimettere in piedi qualche vecchio Apple, utilizzando ogni trucco (comprese le utilities disponibili sotto Linux) ma... senza grande successo.
Nessun commento:
Posta un commento