E poi dicono che prendiamo in giro i Maccaron's Fanboy's:
Apple.com gira su Linux!! (così pure apple.com.cn per il mercato cinese). Evidentemente è più importante l'affidabilità delle vendite che l'utilizzo di Mac OSX Server: non lo usano neppure in casa Apple!
Per il resto dei siti ufficiali Apple nel mondo (incluso apple.it) si usa invece un altro Unix, il Sun Solaris; evidentemente OSX Server (vantato come "Unix basato su BSD con kernel Darwin blah blah blah") è talmente ciofeca che non può farcela!
Notizie ancora più esilaranti arrivano dalla Russia: l'azienda MasterHost aveva comprato e parcheggiato il domain apple.ru su un OSX Server, nel tentativo di ingraziarsi i signori della Apple. Che infatti hanno poi comprato il domain e (indovinate?) hanno tolto OSX e ridiretto su Solaris!!
Su, non piagnucolate: da qualche parte nel mondo qualche OSX Server per Apple Store c'è... è in India! Ma è semplicemente un redirect su apple.com, quindi non c'è niente da festeggiare
Praticamente assurdo.
RispondiEliminaNon dissimile dal fatto che i dipendenti del pub si portano per merenda il panino fatto da casa... :D :D :D
RispondiEliminaSe l'AppleStore girasse su OSX Server sarebbe assai più lento, andrebbe spesso in crash, e quel che è peggio le sue vulnerabilità farebbero divertire un mondo gli hackers :D :D :D
Mah, talvolta la presenza di linux è solamente dovuta al fatto che vengono utilizzate queste macchine come front-end o per load balancing. Non è sempre così facile sapere che cosa c'è realmente dietro (infatti si appoggiano ad Akamai)
RispondiEliminaNe hanno uno che gira persino su Windows Server 2003: shopnow.apple.com
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