martedì 21 luglio 2009

La Apple maltratta gli sviluppatori iPhone

clipped from infoworld.com

iPhone App Store roulette: A tale of rejection

The programming for this plan was very simple, but the distribution has been nearly impossible. Apple's App Store is the only way to share your applications with the world, and it is lorded over by an inscrutable team of guardians devoted to maintaining control over the platform. During the last four months I've spent little time working on the application itself and almost all of that time waiting for Apple to respond.

Apple didn't "think different" when it created its customer service team for the iPhone developer. The company just borrowed standard operating procedure from the worst bureaucracies in the world (say, the DMV from Soviet-era Russia). Then it put the process behind an e-mail wall, giving the whimsical fascists the ability to operate without any contact with their cat toys.
Traduzione:

La programmazione di questo progetto era molto semplice, ma la distribuzione è diventata impossibile. L'App Store di Apple è l'unico modo per condividere le tue appllicazioni co resto del mondo, ed è spadroneggiata da un imperscrutabile squadrone di guardiani devoti a mantenere il controllo assoluto della piattaforma. Negli ultimi quattro mesi ho investito un po' di tempo per lavorare sull'applicazione, ma la quasi totalità di quel tempo era per aspettare le risposte della Apple.

La Apple non "thinkava differentemente" quando ha creato il suo customer service team per lo sviluppo su iPhone. L'azienda si è limitata a prendere in prestito la procedura standard delle peggiori burocrazie del mondo (come quella sovietica), mettendo poi tale processo dietro un muro di email...

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