giovedì 11 giugno 2015

Apple Safari "paygate" - cioè la nuova "idiot tax"

Il browser Apple Safari permette "estensioni" (come già fanno da secoli Firefox e Chrome).
Per sviluppare "estensioni" a quel browser occorre essere iscritti (gratuitamente) all'Apple Developer Program ma... per farle notare agli utenti nella "vetrina estensioni" di Safari e per inserirle nella feature di auto-update, occorre pagare ad Apple una tassa di 99 dollari l'anno.

Ridicolo! Per migliorare Safari - che a stento detiene il cinque per cento del mercato dei browser - ti tocca addiritta pagare!

Come dicono su Reddit:
Non solo questi 99 dollari l'anno sono una seccatura, ma c'è anche il fatto che Apple non merita 99$ miei solo per darmi il privilegio di continuare a pubblicare software gratuito che migliora il browser Apple. La Apple infatti a fronte di quei 99 dollari l'anno non mi ha dato alcun "valore aggiunto" che giustifichi l'esazione di quel denaro.
 Come dicono su The Register:
La Apple estende la idiot-tax ai developer che migliorano il caos di Safari... Negli ultimi anni, il browser Safari (ma non le sue "estensioni") ha mostrato bugs e vulnerabilità anche per quanto riguarda i dati personali degli utenti, ma per la loro soluzione la Apple ha dato credito solo a sé stessa e a Google, e non agli sviluppatori...

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