lunedì 15 dicembre 2014
mercoledì 10 settembre 2014
Buone notizie per gli scippatori
AppleWatch, in arrivo nel 2015 |
- la fotocamera da 13 megapixel permette di avere immagini del proprio polso ad un'eccellente qualità
- permette a chi lo indossa di fermare e riavviare il tempo
- discreto, ma non troppo, di modo che non venga confuso con un normale orologio
- disponibile in una varietà di stili e colori per esprimere al meglio la vostra sottomissione all'azienda più nominata del pianeta Terra
- il volume del tic-tac può essere scelto dall'utente
- tutta la convenienza di un orologio tradizionale che ha bisogno di essere ricaricato ogni 12 ore
- formato small e circuiteria intricata per permettere di indurre il doppio di cinesi a suicidarsi (come con l'iPhone)
- per gli scippatori ora è più facile capire se hai addosso qualche altro costoso apparecchio elettronico della stessa Apple
- finalmente un altro schermo che ruota mentre guardi le tue cose.
(traduzione di un articolo di The Onion)
Ieri è stato presentato anche il nuovo iPetacchione "sei plus", cioè "cinque e mezzo", come già previsto molti mesi fa:
iPetacchione "6 plus", cioè "cinque e mezzo" |
Sei pollici (contro i cinque e mezzo dell'iPhone 6 Plus) |
mercoledì 30 luglio 2014
L'iPetacchione è sempre più lento!
Ogni volta che esce un nuovo modello di iPhone Apple (accompagnato dal solito update firmware iOS), la gente cerca disperatamente su internet i motivi per cui il proprio iPhone diventa più lento. Notate i picchi improvvisi delle ricerche:
Sul New York Times c'è l'articolo di un professore di Harvard che si fa beffe della cosiddetta obsolescenza pianificata (cioè la Apple lo fa apposta a rallentarti i tuoi iGadget, credendo così che tu comprerai più frequentemente i nuovi modelli).
Insomma, non solo la NSA americana può avere accesso in ogni momento a tutti i tuoi dati e al tuo traffico internet... ma la Apple stessa ti mette i bastoni fra le ruote.
E pensare che l'iPetacchione 5 in massima configurazione costava novecento-quaranta-nove-euro!
Sul New York Times c'è l'articolo di un professore di Harvard che si fa beffe della cosiddetta obsolescenza pianificata (cioè la Apple lo fa apposta a rallentarti i tuoi iGadget, credendo così che tu comprerai più frequentemente i nuovi modelli).
Insomma, non solo la NSA americana può avere accesso in ogni momento a tutti i tuoi dati e al tuo traffico internet... ma la Apple stessa ti mette i bastoni fra le ruote.
E pensare che l'iPetacchione 5 in massima configurazione costava novecento-quaranta-nove-euro!
giovedì 24 luglio 2014
Macbook Air "brickati" dall'update Apple!
Per la serie: le figuracce di Apple non finiscono mai!
Un esercito di fanbois arrabbiati dice che l'ultimo software update per i Macbook Air del 2011 ha irrimediabilmente bloccato i loro notebook Apple al momento del reboot.
E non c'è verso di farli ripartire.
Succede a gente che sta in Alaska e in Grecia, cioè in posti dove non ci sono né AppleStore né Genius Apple...
Altri, in compenso, semplicemente non riescono ad eseguire l'update (per loro fortuna!!).
Un esercito di fanbois arrabbiati dice che l'ultimo software update per i Macbook Air del 2011 ha irrimediabilmente bloccato i loro notebook Apple al momento del reboot.
E non c'è verso di farli ripartire.
Succede a gente che sta in Alaska e in Grecia, cioè in posti dove non ci sono né AppleStore né Genius Apple...
Altri, in compenso, semplicemente non riescono ad eseguire l'update (per loro fortuna!!).
martedì 22 luglio 2014
Hai un iGadget? la NSA ti ha già spiato
La famigerata NSA ti può spiare in qualsiasi momento con le back-door per entrare in tutte le tue iPhone, iPad, iPernacchie varie, prelevare file a tua insaputa (come la rubrica, le foto, le password, i messaggi, la history del browser e tutte le richieste HTTP...) e addirittura attivare il packet-sniffing (cioè registrare tutto il tuo traffico internet per un certo periodo, per poi spedirne una copia alla NSA in modo da farglielo analizzare con calma).
Tutto questo può essere attivato senza farlo sapere all'utente e addirittura indipendentemente dalle opzioni di cifratura/security/password.
Almeno 600 milioni di iCagate contengono quelle backdoor che nel corso di varie versioni sono state aggiornate e patchate per funzionare sempre al meglio.
Ma tanto voi non avete nulla da nascondere, vero?
Nell'iPetacchione non avete nessun messaggio/documento/foto che vi possa procurare guai, vero? Nessuna chat che in tribunale vi farebbe fare qualche figuraccia, giusto? Nessun video/foto che potrebbero essere usati per ricattarvi, esatto?
Non lo avete mai usato per visualizzare qualche documento di lavoro, offerta commerciale, messaggio con i codici per entrare nei reparti dell'azienda, esatto?
Tutto questo può essere attivato senza farlo sapere all'utente e addirittura indipendentemente dalle opzioni di cifratura/security/password.
Almeno 600 milioni di iCagate contengono quelle backdoor che nel corso di varie versioni sono state aggiornate e patchate per funzionare sempre al meglio.
Ma tanto voi non avete nulla da nascondere, vero?
Nell'iPetacchione non avete nessun messaggio/documento/foto che vi possa procurare guai, vero? Nessuna chat che in tribunale vi farebbe fare qualche figuraccia, giusto? Nessun video/foto che potrebbero essere usati per ricattarvi, esatto?
Non lo avete mai usato per visualizzare qualche documento di lavoro, offerta commerciale, messaggio con i codici per entrare nei reparti dell'azienda, esatto?
venerdì 4 luglio 2014
Miracoli dell'AppStore: figuracce da fanbois
Ennesima vergognosa figuraccia dei fanbois Apple.
Ti prego, non far vedere ai miei amici e parenti che ho comprato la tua apps porcellona !!!
Cancella la tua apps dalla lista dei miei acquisti, ti prego !!! ...per favore !!!
...non sono stato io, ma i miei amici che volevano scherzare !!! ...ti prego !!!
giovedì 3 luglio 2014
giovedì 22 maggio 2014
Consiglio ai Mac/iPad user : Vuoi comprare Surface 3 ma non hai soldi ? Ecco come fare
- Prendi il tuo ipad e il tuo MAC , scatta diverse foto in varie posizioni .
digita www.subito.it
Clicca su inserisci annuncio
Seleziona i campi seguendo la tua coscienza . inserisci le foto che hai scattato in precedenza. Aggiungi numero di telefono e e-mail.
Un consiglio : Mettere bene in evidenza nel tuo annuncio che non lo scambi con , Frullatori, Animali, Sedie a sdraio etc. etc.,
Adesso non ti resta che attendere la chiamata dello sveglione di turno
Dopo aver raggiunto un accordo il soggetto verrà a casa tua per vedere la macchina in funzione , tu non farti cogliere impreparato , qualsiasi cosa ti chieda dii che funziona .
Se tutto va bene riuscirete a concludere l’affare nel giro di pochi minuti .
Finalmente ti sei sbarazzato dei tuoi accrocchi fuorimoda.
Adesso non ti resta altro che realizzare i tuoi sogni
Prenotalo SUBITO !!!
e liberati dalla schiavitù degli zeloti
mercoledì 21 maggio 2014
Surface Pro 3 - levitation not included
Spettacoloso!
Dodici pollici 2160x1440, touch e penna.
Core i3/i5/i7, fino a 8 giga di RAM.
9mm di spessore, ottocento grammi di peso.
Da fine agosto 2014 anche in Italia.
Alla presentazione di ieri, la Microsoft si è giustamente fatta beffe di certa gente: «il 96% di quelli che hanno un iPad, hanno anche un PC portatile...»
Ora si può avere tutto - tablet e portatile - in un colpo solo.
Una scena memorabile: durante la presentazione, erano esposti su una bilancia un superleggerissimo PC Apple ultrapiatto, e il nuovo Surface Pro 3. Ovviamente il PC Apple era più pesante.
Ho assistito in diretta a un cumulo di tweet di MACcaroni isterici e furibondi: «bleee! stanno paragonando il peso di un notebook al peso di un tablet!»
Dopo un buon quarto d'ora, Panos Panay mette sulla bilancia anche la leggerissima tastiera-cover magnetica Microsoft: la bilancia non si muove, il PC Apple pesa comunque di più. Figuraccia megagalattica degli utonti con la mela!! Priceless!
Dodici pollici 2160x1440, touch e penna.
Core i3/i5/i7, fino a 8 giga di RAM.
9mm di spessore, ottocento grammi di peso.
Da fine agosto 2014 anche in Italia.
Alla presentazione di ieri, la Microsoft si è giustamente fatta beffe di certa gente: «il 96% di quelli che hanno un iPad, hanno anche un PC portatile...»
Ora si può avere tutto - tablet e portatile - in un colpo solo.
Una scena memorabile: durante la presentazione, erano esposti su una bilancia un superleggerissimo PC Apple ultrapiatto, e il nuovo Surface Pro 3. Ovviamente il PC Apple era più pesante.
Ho assistito in diretta a un cumulo di tweet di MACcaroni isterici e furibondi: «bleee! stanno paragonando il peso di un notebook al peso di un tablet!»
Dopo un buon quarto d'ora, Panos Panay mette sulla bilancia anche la leggerissima tastiera-cover magnetica Microsoft: la bilancia non si muove, il PC Apple pesa comunque di più. Figuraccia megagalattica degli utonti con la mela!! Priceless!
mercoledì 9 aprile 2014
Conteggio ufficiale: 65 milioni di fanbois
Tipico maccarone fanboi |
La Quanta (l'azienda cinese che produce i PC portatili Apple) è stata incaricata dalla Apple di preparare ben 65 milioni di Orologi Apple che verranno venduti fra cinque o sei mesi al prezzo di 269 dollari ciascuno.
Dunque la Apple è sicura che ci siano 65 milioni di fanbois pronti a comprare questi gadget (già visti in giro in tutte le salse da parecchi anni), purché abbiano la "mela" sopra.
Gli manca solo la mela sopra |
martedì 1 aprile 2014
Si vocifera di un iPetacchione da 5,5 pollici
Gioite, MACcaroni fanbois!
Preparate i prossimi novecento euro
per farvi allungare il... telefonino Apple!
Previsione azzeccata anche stavolta! |
sabato 15 febbraio 2014
Vanno a fuoco? ecco l'estintore!
Il nuovo Mac Pro uscito sei mesi fa e con consegna (si spera) "a partire dal prossimo aprile" ha la forma di una pattumiera da bagno, oppure di una grossa supposta (a seconda dei gusti).
Ma c'è qualcuno che ha saputo fare di meglio: siccome i prodotti Apple sono famosi per la loro tendenza a incendiarsi, ecco che la Core Security comincia a vendere (ancor prima che possiate procurarvi il costosissimo Mac Pro) un maniglione antifurto che lo fa sembrare un estintore:
Ma c'è qualcuno che ha saputo fare di meglio: siccome i prodotti Apple sono famosi per la loro tendenza a incendiarsi, ecco che la Core Security comincia a vendere (ancor prima che possiate procurarvi il costosissimo Mac Pro) un maniglione antifurto che lo fa sembrare un estintore:
sabato 1 febbraio 2014
venerdì 31 gennaio 2014
Apple Mail.app: "totale, assoluto, inammissibile disastro"
Addio, Mail.app, è stato bello conoscerti. Mavericks ti ha rovinato
Da quando ho installato Mavericks sui miei Mac, Mail.app è un totale, assoluto, inammissibile disastro. Mi ha servito lealmente per anni, con la sua ricerca fulminea full-text, ma ora è l'ombra di se stesso. Ho aspettato un po' che Apple lo sistemasse, ma ho esaurito la pazienza. Per cui da ieri ho smesso di usare Mail.app. Mi mancherà.
Il problema è come sostituirlo. Ho un archivio di posta immenso (circa vent'anni di mail, archiviati e sparsi su vari account Gmail), uso massicciamente filtri, sottocartelle e ricerche, e ricevo tantissima posta. Mi serve un client di posta, perché un'interfaccia webmail è assolutamente insufficiente per gestire un volume del genere sparso su vari account, e ho bisogno di poter accedere all'archivio anche quando non sono connesso a Internet. E mi serve un client veloce. Non quella cosa comatosa che è ora Mail.app.
Mail.app ci mette interi minuti a visualizzare le mail nuove. Le mail cancellate ricompaiono come se non fossero state mai cancellate (e quelle lette ricompaiono come non lette). Quando tolgo un flag a una mail, il flag continua a essere visualizzato e devo cambiare riga per vedere il vero stato del messaggio. E spesso Mail.app fa girare la ventolina del mio Air come se il laptop dovesse decollare da una portaerei in stile Top Gun. L'ho lanciato quando ho iniziato a scrivere questo post e mi dice che sta scaricando 3813 mail nuove (impossibile) ed è fermo alla quarta mail. Siccome a quanto pare non sono il solo che si lamenta di Mail.app, e in particolare dell'abbinamento di Mail.app e Gmail, pubblico qui i miei appunti sparsi di migrazione. Magari possono essere utili a qualcuno.
(tratto da: Attivissimo blog)
Il problema è come sostituirlo. Ho un archivio di posta immenso (circa vent'anni di mail, archiviati e sparsi su vari account Gmail), uso massicciamente filtri, sottocartelle e ricerche, e ricevo tantissima posta. Mi serve un client di posta, perché un'interfaccia webmail è assolutamente insufficiente per gestire un volume del genere sparso su vari account, e ho bisogno di poter accedere all'archivio anche quando non sono connesso a Internet. E mi serve un client veloce. Non quella cosa comatosa che è ora Mail.app.
Mail.app ci mette interi minuti a visualizzare le mail nuove. Le mail cancellate ricompaiono come se non fossero state mai cancellate (e quelle lette ricompaiono come non lette). Quando tolgo un flag a una mail, il flag continua a essere visualizzato e devo cambiare riga per vedere il vero stato del messaggio. E spesso Mail.app fa girare la ventolina del mio Air come se il laptop dovesse decollare da una portaerei in stile Top Gun. L'ho lanciato quando ho iniziato a scrivere questo post e mi dice che sta scaricando 3813 mail nuove (impossibile) ed è fermo alla quarta mail. Siccome a quanto pare non sono il solo che si lamenta di Mail.app, e in particolare dell'abbinamento di Mail.app e Gmail, pubblico qui i miei appunti sparsi di migrazione. Magari possono essere utili a qualcuno.
(tratto da: Attivissimo blog)
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