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La Apple-Car elettrica che avrebbe dovuto far concorrenza a Tesla. Mentre stavano ancora segretissimamente sviluppando l'algoritmo della Guida Autonoma, il progetto è finito nelle mani dei cinesi, e della Apple-car non s'è più sentito parlare.
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Tecnicoapple here.
Apple è meravigliosa nel marketing.
Innanzi
tutto adotta la bassezza psicologica del "Costa di più = È migliore".
Anche un neofita della persuasione conosce questa regola, non c'è
bisogno di essere laureati in psicologia. In più l'aver pagato molto un
prodotto, ti porta a difenderlo con i denti, perché inconsciamente devi
giustificare prima di tutto a te stesso un acquisto del genere.
La
qualità dei prodotti NON è migliore di quella degli altri. Tutto è
marchiato Foxconn, come qualsiasi altro prodotto informatico di questo
pianeta praticamente. Non c'è ottimizzazione particolare sulla
composizione dei prodotti, anzi, spesso per salvaguardare il design
vengono fatte scelte decisamente dubbie per quanto riguarda il
posizionamento di casse, dissipazione del calore, ecc.
Infatti i
portatili di fascia alta (i Pro) scaldano come degli ossessi e ricordo
tutta una serie (tutti i primi Unibody) che VIBRAVA per via della
rotazione dell'Hard Disk.
I vecchi Macbook Pro invece davano la
scossa, se alimentati con il caricatore e senza messa a terra. (Lo
spinotto standard italiano fornito con l'alimentatore non ha messa a
terra).
Il vecchio Powerbook 12" ha un piccolo subwoofer DAVANTI al
bocchettone posteriore, dove dovrebbe uscire l'aria calda della CPU.
L'audio di quel portatile era una bomba, giuro, mai sentita una roba del
genere, peccato che dopo qualche ora di utilizzo potevi cuocerci un
uovo sopra.
In definitiva ci sono errori di progettazione enormi,
come in qualsiasi altra casa produttrice eh, solo che Apple ti fa pagare
le cose il doppio.
Un caso recente, che ha fatto abbastanza
scandalo, è stato l'adottare dei monitor LG di fascia ECONOMICA sugli
iMac, per poi spacciarli come monitor di alta definizione. Mi sa che in
Olanda han fatto partire una class action, ma tante altre ce ne sono, ad
esempio sui chip grafici degli iBook che letteralmente si dissaldavano.
Insomma,
la qualità altissima professata non esiste, tanto che a lavoro vediamo
sempre gli stessi guasti ed Apple ci bracca duro, per evitare di farci
firmare qualsiasi difetto di conformità. (Io, in quanto tecnico, potrei
fare una perizia e dire che QUEL difetto non è dato da usura, ma è di
fabbricazione, dato che mi arrivano 10 macchine al giorno con lo stesso
problema, nello stesso periodo. Questo dovrebbe costringere Apple a
risarcire il cliente (e con lui milioni di altri), estendendo L'UNICO
anno di garanzia. Altri 2 anni aggiuntivi si possono comprare, alla
modica cifra di 200-300€ dipendentemente dal tipo di computer che si
possiede.
Spesso accade che i Mac si rompano poco dopo il primo
anno di utilizzo. All'inizio pensavo fosse sfiga, casualità, ma ci sono
serie di prodotti che sembrano fatte apposta per durare quel tempo.
Chiaramente non è una valutazione oggettiva, io vedo solo quelli rotti
per via del mio lavoro, magari per 10 che arrivano rotti 370 giorni dopo
l'acquisto, ce ne sono 100 che funzionano per 5 anni.
Comunque sia,
ripeto, è sempre roba marchiata Foxconn ed è sempre elettronica di
consumo. Se si chiama "di consumo", un motivo c'è.
Finito
l'hardware, Apple se la tira con il fattore sicurezza ed anche qui
sbaglia. Esistono i virus per OS X, esistono eccome e non è sicuro, nel
giro di 5 minuti, se mi date un Mac, ho l'accesso a qualsiasi dato che
non sia protetto da FileVault. (FileVault è un sistema di crittografia,
inutilizzato ed inutilizzabile dal 99% degli utenti)
Ho letto un
articolo dove si paragonava Windows ad un appartamento,
ultrafortificato, nel quartiere più malfamato della città e OS X ad una
casetta di campagna con le porte aperte.
Il paragone secondo me
regge, con la considerazione che OS X si avvicina giorno dopo giorno
alla città. Ci sono già intere zombienet popolate solo da Mac.
Ah,
OS X si "impalla", eccome se lo fa. Molti programmi terze parti sono
buggati e contribuiscono ai crash, ma spesso i firmware scritti da Apple
per l'hardware sono buggati o presentano difetti. Freeze video, kernel
panic, spesso è colpa di Apple che rilascia firmware scritti da idioti o
che magari decide di far girare piano la ventola sulla scheda video per
fare meno rumore e finisce che si spegne in idle per il superamento
della temperatura critica. I driver arrivano dopo troppo tempo, le patch
per le falle arrivano dopo MESI (un exploit è rimasto aperto per chissà
quanto, nonostante le lamentele degli utenti).
Un tempo il
discorso "Apple produce hardware suo, i driver sono sicuramente
ottimizzati" reggeva, ma oggi cambiano componenti su componenti. Schede
video, wireless, webcam, audio, eccetera, quindi il pacchetto di driver
diventa sempre più esteso ed ingestibile. Per non parlare dei driver
terze parti, perché chiaramente ci sono trilioni di dispositivi (reflex
digitali, telecamere, hard disk di rete, headsets) che devono averli
anche per OS X e non tutti funzionano bene. Quindi c'è anche caso che
decidi di installare i driver per le cuffie/microfono USB che ti sei
comprato e… casino ancestrale, kernel panic, serie di 666 che escono da
shell.
Un po' come succedeva (e ancora succede) per Windows, che
per via della quota di mercato deve combattere con dispositivi, driver e
software terze parti, a volte scritti con il buco di culo. Ma Windows
sono anni che combatte con sta merda e adotta soluzioni sempre migliori
(antivirus/firewall integrato ad esempio, ma da Seven una miglior
gestione dei processi, dei dispositivi, ecc.), mentre Apple è un po'
nuova in questo panorama e sta avendo grosse difficoltà.
Ho avuto un Mac Pro (l'8-core) per un anno e schifato l'ho venduto, rifacendo il parco macchine in casa.
Non
sopporto di comprare qualcosa che non possiedo al 100%, che storia è
che se compro un Mac, il 30% del suo hardware è chiuso e devo nutrirmi
di driver rilasciati alla cazzo di cane da stronzi?
Che storia è che
l'EFI è blindato e o installo OS X, oppure se voglio installare solo e
soltando Linux (o Windows ad esempio), devo aspettare un minuto che EFI
faccia le sue stronzate, perché prima di trovare la path di un
bootloader qualsiasi, cerca disperatamente OS X su dischi, dispositivi
removibili, ETHERNET, buchi neri e quant'altro.
In definitiva avere OS X non ha senso, se non per usare Final Cut. Per tutto il resto c'è Windows, oppure Linux.
Ogni
volta che quei dementi vengono a piangere da me, increduli,
perché il Mac si è rotto o hanno perso tutti i dati (non fanno backup,
dato che la pubblicità dice che è indistruttibile), io rido dentro e
cago loro in faccia mentalmente.
Fun fact: Apple rilascia
direttive esplicite su come trattare la clientela, con le classiche
frasi che può dirti e le risposte che dovresti dare. Consigliandoti
alcune parole da evitare, per sostituirle con altre. Ad esempio
sostituendo "l'hai rotto tu, coglione, facendolo cadere", con "sembra
sia stato un danno accidentale".