sabato 14 novembre 2020

La Apple ti spia. Sul serio. Non per modo di dire.

Non per modo di dire: MacOS, appena sei connesso a internet, segnala ai server Apple ogni apps che apri e che chiudi, quale internet service provider (ISP) stai usando, in che città e nazione ti trovi, a che ora hai aperto e chiuso (sneak.berlin), e per giunta lo fa in maniera non crittografata.

Se ne sono accorti ieri perché quei server di raccolta dati ocsp.apple.com si sono accidentalmente intasati e per far partire le apps bastava disattivare la connessione internet.

"Dunque il "tuo" computer Apple non è il tuo. La Apple sa quando sei a casa. Quando sei in ufficio. Quali apps apri lì, e quali apri qui. Sanno quando usi Premiere a casa di un amico sul suo wifi, sanno quando apri il browser Tor in un hotel di un'altra città. Sanno sempre chi sei. E lo sanno anche tutti gli ISP fra te e quella ciofeca di ocsp.apple.com, visto che quegli hash unici vengono trasmessi in maniera non crittografata, e lo sa anche il content provider Akamai dove vengono loggati. Ed in più ha la possibilità di bloccarti da remoto il lancio di qualsiasi apps.

Da ottobre 2012 Apple è partner dei servizi di intelligence americani (programma PRISM), che possono accedere a dati del genere quando vogliono e come vogliono.

La nuova versione di MacOS, Big Sur, "casualmente" ha aggiunto una API per impedire il funzionamento di utilities come LittleSnitch che consentivano di mostrare e bloccare tali richieste, per di più taroccando le funzionalità VPN bypassandole per andare dritte ad Apple. Ed ovviamente il nuovo "processore M1" non consente di far girare nulla di precedente (o alternativo) a Big Sur.


VERGOGNA!

APPLE SPIONA
SUI SUOI STESSI FANBOIS!

 ...E in un prossimo futuro non lamentatevi quando i vostri dati verranno venduti all'FBI...

 

[Link all'articolo completo con tutti i riferimenti].

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