Tablet giapponese con CPU 80486 e Windows 3.1 (nel 1994) |
Come al solito la Microsoft fa innovazione, la Apple copia, e qualche anno dopo la Apple riesce pure a far credere di aver inventato qualcosa.
Cronistoria:
- nel 2001 la Microsoft annuncia le specifiche dei Tablet PC; arriveranno sul mercato nel 2003 con Windows XP e processori Intel dai 600 MHz in su (praticamente uno strumento di lavoro)
- gennaio 2010: la Apple lancia il suo primo tablet iPad con processore ARM 1 GHz e sistema operativo iOS (cioè solo per comprare apps e contenuti, troppo complicato usarlo per lavorare), i fanboi vanno in estasi per la Grande® Invenzione© Inaudita™
- ottobre 2012: la Microsoft lancia i tablet Surface con Windows RT su processori ARM (nVidia Tegra 1.3 GHz); ci gira Microsoft Office
- novembre 2019: la Microsoft lancia il "2-in-1" Surface Pro X, con Windows 10 su processore SQ1 (proprietario, basato su ARM, 3 GHz): uno strumento di lavoro che sta facendo dimenticare i processori Intel
- giugno 2020: la Apple annuncia un futuro ("fine 2020") lancio di Mac basati su processore proprietario basato su ARM; gli sviluppatori si possono trastullare nel frattempo noleggiando, a mille dollari, un Mac Mini basato su ARM (praticamente un iPad ricarrozzato a Mac Mini); intanto i fanboi vanno in estasi per la Grande® Inaudita™ Invenzione©, anche se qualcuno brontola perché ha appena comprato un Macbook Pro 2019 che è appena diventato ultra-obsoleto
- probabilmente ottobre 2020: la Microsoft annuncia il Surface Pro X2; un mese dopo la Apple annuncia un Macbook basato su ARM ma con performance a stento paragonabili al vecchio Surface Pro X.
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