Ustioni di secondo e terzo grado, più dieci giorni di ospedale: ecco cosa è accaduto ad un ventinovenne fanbois di Long Island (New York) a causa di un iPhone 5C.
"Mi sono piegato per raccogliere le chiavi e tutto ciò che ho sentito è stato un pop! ed un gorgoglìo, e ha cominciato a bruciarmi una gamba... È andato subito a fuoco, senza neppure surriscaldarsi, e non c'è stato altro modo di liberarsene che di strappar via i pantaloni".
"Ora non mettiamo più gli iPhone in tasca, ma sul sedile passeggero, anche mia moglie, anche i miei legali". Il suo avvocato ha detto infatti che nella causa ad Apple intenderà presentare l'iPhone come un dispositivo pericoloso e insicuro.
(notizia da The Register)
Nessun commento:
Posta un commento