mercoledì 2 giugno 2010

Sonic compra divX per 300 milioni di $

The company behind Roxio and CinemaNow says it plans to buy video codec company DivX.

Sonic Solutions says it will pay $9.38 per share for DivX, in a deal that would be worth around $300 million. It is still subject to shareholder approval, but is expected to be completed by September.

DivX distributes and licenses digital video technologies that allow content playback on more than 300 million devices, including PCs, TVs, and mobile devices. Sonic executives say owning DivX will help in their quest to deliver video content to a larger array of gadgets.

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A dire la verità , non capisco il senso di quest operazione.

2 commenti:

  1. Licenze dovella. Esiste Xvid ed opera fin troppo bene ma è un progetto open source e purtroppo questo mondo negli ambienti che contano s'è fatto conoscere e marchiare come rissoso, confusionario e poco renumerativo nella forma vaga. Il risultato è stato che se sei un produttore di hardware "serio" (no produttore cinese o rimarchiatore degli stessi) non puoi offrire ai tuoi clienti il supporto ad una cosa che oggi è così e domani è cosà a seconda di come tira il vento in questa o quella comunità. Ti servono basi solide e DivX offre proprio quello.
    Ultimamente DivX s'è messa anche a "standarizzare" il formato mkv con h264 e quindi ha fatto il salto di qualità verso l'alta definizione.
    Fino a non molto tempo fa vedere un video in mkv era un'impresa disperata perchè a seconda del programma di codifica, del player, dello splitter e di che altro potevi vedere il video perfettamente, a pezzi, senza sottotitoli (qualore ti fossero serviti) o comunque non bene.
    Questa operazione ha molto senso

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  2. Chiariamo: MKV (Matrioska) non è un formato ma è un contenitore, come l'AVI di Microsoft.

    MKV è open source ed è pensato per superare i limiti di AVI e di tutti gli altri.

    Esistono alternative open source (OGM di Vorbis) ma MKV è il più pulito e promettente di tutti.

    I produttori non perdono tempo a scegliere formati e funzionalità: chiedono una libreria già pronta e già standard. Per questo ci ritroviamo ancora delle ciofeche paurose in giro. Per questo ci ritroviamo lo stesso ciofecone di Quicktime 7, con le sue bislacche ed esotiche limitazioni e astrusità.

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